Esercizio abusivo della professione di dottore commercialista: profili di responsabilità penale
(di Andrea Orabona e Giulia Piva)
Esercizio abusivo della professione di dottore commercialista: profili di responsabilità penale
La Suprema Corte di cassazione, con la recente sentenza n. 26617 del 24 maggio 2016, è nuovamente intervenuta in materia di esercizio abusivo della professione ex art. 348 C.p. che punisce “chiunque abusivamente esercita una professione, per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato” – per meglio delineare i profili di penale responsabilità riscontrabili in capo a soggetti non qualificati, ovvero, non abilitati allo svolgimento di una specifica attività professionale -.