Mantenimento e rottura di un legame affettivo
di Agnese Riccardi e Andrea Carta
Facoltà di Scienze Umane – Corso di La
urea in Psicologia – Ludes HEI (Malta)
Mantenimento e rottura di un legame affettivo
“L’amore è l’unico modo per cogliere un altro essere umano nel nucleo più intimo della sua personalità” (Frankl, 2012). La ricerca di un senso e di un significato della vita, deve transitare, necessariamente, nel coinvolgimento relazionale e sentimentale. Nella vita di coppia, cosi come nel dolore legato alla dissoluzione della stessa, spesso motivato dal crollo dei progetti comuni e di obiettivi futuri co-condivisi, si sperimenta una sensazione che rimanda alla nostra traiettoria nel mondo quotidiano. Non a caso E. Lukas (1988), con grande precisione, fa notare come prendersi cura, amare qualcuno, significhi dare un senso alla propria esistenza, riempiendola di coscienza e condividendo con il proprio partner la gioia di un percorso costruito a quattro mani. “lo faccio per te”, “mi prendo cura di te”, frasi ricorrenti in amore, che hanno una ben delineata finalità e una direzione: l’importanza dell’altro. Si deve sottolineare, quindi, come esistano due dimensioni-motivazioni distinte dello “stare nella coppia”: quella del significato e quella della responsabilità. Se io ho responsabilità nei confronti del partner, devo considerare il suo punto di vista, devo cercare di attualizzare concretamente, apertamente, senza egoismo il progetto che entrambi abbiamo pensato, devo lanciare lo sguardo verso il futuro. Questo implica lealtà, forse primo motore motivazionale, che rende onore al perché della mia scelta.