Gli infortuni nelle scuole
(di Sonia Cecchini)
La sicurezza nelle scuole tocca aspetti delicati come la culpa in vigilando degli insegnanti, a causa della violazione dell’obbligo di vigilanza nei confronti dei bambini, come si evince dall’art 2048 del codice civile.
Si consideri l’evento infortunio: come occorre procedere a fronte di un infortunio di un alunno? Occorre in primis far intervenire gli addetti al primo soccorso che dovranno, a seguito di formazione specifica, adottare tutte le misure di intervento idonee per tutelare il bambino.
Tali soggetti devono partecipare a un corso di dodici ore e il numero previsto di addetti risulta di due per piano, ma la legge risulta essere un riferimento del tutto grossolano e generale perche’ il dirigente scolastico, datore di lavoro deve valutare le dimensioni del plesso per ogni piano e la specificità’ del rischio.
Nel caso in cui l’alunno e’ grave, occorre avvisare la segreteria e il dirigente scolastico nonche’ i genitori e portarlo al più vicino pronto soccorso o presidio medico.
Inoltre si deve obbligatoriamente segnalare anche gli infortuni di lieve entità compilando un apposito modulo presso la segreteria con eventuali dichiarazioni di testimoni e azioni intraprese dagli addetti al primo soccorso.
Un altro aspetto da considerare è quello burocratico ossia entro 24 ore occorre dare notizia dell’infortunio e riportarlo nel registro degli infortuni, obbligatorio per gli infortuni che comportano l’assenza dal lavoro di almeno un giorno escluso il giorno dell’evento.
Il dirigente scolastico deve dare notizia dell’infortunio all’INAIL se l’infortunio prevede l’assenza sal lavoro superiore a tre giorni compreso il giorno dell’evento.
Infine l’infortunio durante una visita guidata e i viaggi di istruzione preve l’obbligo del personale accompagnatore di prestare assistenza all’infortunato, far intervenire l’ambulanza,e farsi rilasciare il certificato medico con prognosi e anticiparlo via fax alla segretaria dell’istituto.
Concludendo, l’infortunio in itinere non viene applicato agli alunni durante il tragitto casa-scuola e quindi non prevede denuncia presso l’INAIL.